scritto inedito
L’uragano e la rondine
In un affollato tram del centro, che si fa spazio tra le vecchie glorie di una città, che oggi a malapena respira, ho deciso di illudermi, ma non resterò ferma su queste rotaie fredde e scricchiolanti in una strada così vecchia.
Da quando Dio ha deciso di vivere lassù nel cielo così terso stamattina, la rugiada bagna anche le tegole dei tetti e queste rotaie, che trafiggono la città, diventano un uragano di polvere e mi portano via, via da questa triste realtà. Mi continuo a ripetere che vivrò senza di te, esisterò comunque e tu esisterai anche senza di me.
Wish you were here
by Jessica Molinaro Ho appena raggiunto la spiaggia, mi siedo ad ascoltare il mare, dove quella volta ci siamo incontrati per la prima volta. Il cielo blu e una canzone nella mente mi fan pensare a te, che chissà dove sei e ti vorrei qui… Mi hai detto di non sapere distinguere il bianco dal […]
Fields of gold
by Jessica Molinaro Guardo una fotografia che ritrae un paesaggio bucolico e familiare. Era la stagione dell’orzo ed il campo era diventato d’oro. Le spighe erano piegate dal vento dell’ovest, che sento anche sulla pelle e che scuote i miei ricordi. Mi chiedo se hai memoria di questa brezza che si muove velocemente, o di […]