Seth Borsellini l’abbiamo conosciuto quale cantante e chitarrista della band Sfregio, con la quale ha composto e registrato tre album, nonchè con i Fumonero, con i quali ha partecipato alla XIII edizione del nostro Festival delle Periferie (qui l’intervista effettuata in quell’occasione).
Il nome d’arte si riferisce a Seth, divinità egizia appartenente alla religione dell’antico Egitto, Dio del caos, del disordine, del deserto, della tempesta e della violenza.
Il videoclip è stato diretto dal team di Lucerna Film, con la fotografia curata da Davide Ciabatti e il trucco da Anne Nessie Olivieri.
Da un’intervista dell’autore:
Nella vita ci sono dei cambiamenti improvvisi che ti uccidono dentro e portano via per sempre una parte di te. È necessario ritrovare sé stessi, chiudersi dentro un bozzolo e rinascere liberi come farfalle. Il cambiamento è lungo, lento e complicato. Il bozzolo è un nido sicuro, confortevole, ti isola dal mondo esterno, non lasciando entrare nemmeno uno spiraglio di cruda realtà. Rifiutare il naturale avvento metamorfosi è un’inesorabile discesa verso l’oscurità della follia e l’eterna perdizione, un consapevole suicidio, ma anche la via più veloce per spegnere l’incessante dolore. ‘Cresceranno storpi ricordi di ali e vagherò nella coltre… Sgorgheranno gocce di Stige dagli occhi fino ad estinguer la notte.
Buona visione e buon ascolto.