IL ROCK IN GRAN BRETAGNA PRIMA DEI BEATLES – 2. Tony Crombie & His Rockets e Tommy Steele & The Steelmen
L’inaspettata impossibilità per il giovane britannico medio di accedere alle più fresche novità dei dischi rock’n’roll ha dato vita a una serie di gruppi inglesi che eseguivano cover dei successi americani prima che questi fossero commercializzati nel Regno Unito anche a distanza di sei mesi. La prima band a ottenere un successo tra le prime trenta posizioni tentando questa via è stata Tony Crombie & His Rockets.
Il loro brano, che raggiunse la venticinquesima posizione, era una cover di Teach You to Rock di Freddie Bell and the Belltops, una canzone che era apparsa nel film di Bill Haley & His Comets, Rock Around the Clock. In precedenza, i membri dei Rockets erano musicisti di jazz tradizionale, ma avevano visto che c’era del denaro da guadagnare con il rock’n’roll.
Prendendo esempio dai Comets, il brano risente dell’originale suono rock’n’roll, contaminandolo con elementi che solo una jazz band era in grado di fare ovvero accelerando il tempo dell’originale e facendolo swingare. Quando a Crombie fu chiesto se avesse tradito il suo genere musicale precedente, dichiarò: “Ho cercato di suonare swing e brani da ballo tradizionali, ma senza successo. Sono stato un martire abbastanza a lungo, ora voglio mangiare! Ecco la grande cosa del rock’n’roll: conquistiamo un pubblico!”
Settimane dopo il successo dei Rockets, arrivò Tommy Steele & The Steelmen con Rock with the Caveman, il primo singolo rock’n’roll britannico a entrare nella Top 20. Nonostante non fosse una cover, come molti dei primi successi rock’n’roll britannici, il debito con la versione americana è evidente: la canzone di Steele segue il modello del successo di Bill Haley e sostituisce “…Around the Clock” con “…With the Caveman”. Nonostante ciò, Steele divenne il primo idolo pop degli adolescenti britannici.
Mentre Crombie e i suoi musicisti jazz erano dei veterani e per lo più trentenni, quindi lontani dal loro pubblico di teenager, Steele aveva solo diciannove anni quando pubblicò il suo primo singolo. Steele avrebbe poi ottenuto il primo singolo rock’n’roll britannico al numero uno nel gennaio 1957, una cover di Singing the Blues di Marty Robbins.
Elvis Presley non avrebbe avuto un singolo al numero uno in Gran Bretagna fino a cinque mesi dopo con All Shook Up. Sì, era cambiato qualcosa a Londra e dintorni.
(Fine seconda parte – Trascrizione, traduzione dall’inglese e adattamento di Riccardo Storti dal documentario Before The Beatles: The Birth of British Rock del canale Youtube Trash Theory)