Recensione: Etica Sterile – Qui dove il rogo arde (EP) – 2015
Nell’ascoltare l’EP prima e l’esibizione dal vivo poi degli Etica Sterile, ho avuto la prova più evidente di quello che spesso mi ripeteva un mio grande amico e musicista qualche anno fa: quando una band ti piace, lo percepisci già dal primo ascolto.
Così è stato: Qui dove il rogo arde ha da subito catturato la mia attenzione per molti aspetti; su tutti la cura nei testi e negli arrangiamenti, due caratteristiche rare da trovare in un EP d’esordio.
Gli Etica Sterile lasciano trasparire il panorama di influenze da cui prendono ispirazione: viene subito in mente la scena alternative americana a cavallo tra anni ’80 e ’90: gruppi come Faith No More, Jesus Lizard e Shellac devono aver avuto un ruolo importante tra gli ascolti della band: la voce è in grado di spaziare da cantati più spinti a tonalità più cupe come quelle di Bruno e la quasi recitata Traffico Caffè, accompagnata sempre da tappeti di synth, chitarre taglienti e una sezione ritmica sepmre compatta e potente. Ne sono la prova brani come Cagne Maledette e la già citata Bruno, che per questi aspetti ricorda piacevolmente l’eponimo Rammstein della band tedesca.
Ma non mancano i riferimenti alla cultura nostrana: le tematiche sociali trattate nei testi e la teatralità del cantato sono quelli tipici del Teatro degli Orrori, mentre troviamo una diretta citazione al Battiato di Bandiera Bianca e un intero brano ispirato dalla penna di Beppe Fenoglio, scrittore piemontese al quale il Consorzio Suonatori Indipendenti ha dedicato numerosi tributi.
Nel complesso, Qui dove il rogo arde dimostra di essere un lavoro ben fatto, piacevole all’ascolto e soprattutto fortemente ispirato; l’esibizione dal vivo non è da meno, sapendo riprodurre in modo ottimale l’impatto sonoro delle registrazioni. Ci sono tutte le premesse per vedere questa band crescere rapidamente: la direzione che stanno prendendo è molto buona e sicuramente al momento sono tra le novità più interessanti offerte dalla florida scena ligure.
Avrete occasione di ascoltarli in prima persona sabato 18 luglio al nostro Festival Delle Periferie, dove la band aprirà il concerto di Uochi Toki assieme a Bravi Tutti e The Bubbles. Per informazioni: http://festivaldelleperiferie.it.
Musica e testi: Etica Sterile
Registrato e mixato al TryStudio (Pontecurone – AL) da Alessandro Tuvo
Grafica: Drina A12
Audio dell’esibizione al 261 Club per Wanted Primo Maggio
Link streaming:
Etica Sterile sono:
- Flavio Ottonello testi e voce
- Andrea Rizzo basso
- Mauro Chericoni chitarra
- Christian Corioni batteria
- Michele Oliveri tastiere
Tracklist:
- Cagne Maledette
- Gesù di Gaza
- P.J.
- Bruno
- Trafico Caffè