La comunità musicale genovese a lutto per la morte di Paolo Sala

 

Ieri è pervenuta la terribile notizia della scomparsa di uno dei nostri Local Heroes: si tratta di Paolo Sala, grandissimo autore e musicista tra i più apprezzati del panorama musicale underground genovese e non solo. Pluristrumentista, vocalist, arrangiatore e autore di perle immaginifiche, sia nei progetti Senpai (con il fratello Renzo) e Salinas (i fratelli più Gianluca Morando), che nella vastissima produzione solista, Paolo Sala ci ha deliziato fin dal 1999, anno di pubblicazione del suo primo lavoro solista, Mandala dreaming. Negli ultimi anni è ritornato prepotentemente sulle scene grazie ad un picco di ispirazione che lo ha portato a pubblicare con le due band citate e con l’ultimo album solista (One last thing before I go, uscito poco meno di un anno fa), e grazie a ciò ne abbiamo parlato più volte nelle nostre puntate di Metrodora’s Local Heroes (l’ultima quella di gennaio scorso, ascoltala qui). Il nostro sogno, e ne abbiamo parlato nell’ultima trasmissione, era un ritorno dei Senpai dal vivo in Villa Rossi, un sogno purtroppo spezzato dalla nefasta notizia.

 

 

Sconfortati e addolorati, prima di postare tutto ciò che di Paolo esiste sul web (e per fortuna ci ha lasciato tantissimo, oltre venti tra album e minialbum), prendiamo la chiosa che Fabrizio Gelli aveva su queste pagine dedicato ad un altro sfortunato artista, Marco Fuori, altra perdita della nostra comunità, insieme a quella di Alejandro J. Blissett e a quella di Max Parodi, musicisti vicini a Metrodora che non dimenticheremo mai.

Ma arriverà, ne sono certo, il momento del ricordo e della celebrazione dell’artista. Questo ora è il  momento delle lacrime per il destino di un giovane sfortunato uomo.

Buon viaggio, Paolo.