Metrodora sessions: si parte con gli Anaïs
Oggi 22 maggio, agli Shainah Studio, sotto la supervisione tecnica di Saverio Farina, Metrodora inaugura le tanto attese ed auspicate Metrodora sessions, durante le quali band ed artisti dell’underground genovese (e non solo) si esibiranno in studio con alcuni brani ed annessa intervista.
La prima band impegnata in questo format, che speriamo possa contribuire a far conoscere artisti assolutamente meritevoli che hanno recentemente (o stanno per fare nell’immediato futuro) pubblicato materiale inedito, è quella degli Anaïs, duo indie rock genovese che recentemente ha pubblicato un’ottima raccolta intitolata Emily Dickinson (because i could not stop for death), che proponiamo qui sotto in streaming dal profilo bandcamp della label (1Q84 Tapes) e che all’epoca della pubblicazione (cinque mesi orsono) abbiamo colpevolmente ignorato.
Gli Anaïs sono formati dal pluristrumentista Franco Zaio (del quale abbiamo parlato qui in occasione del suo disco tributo agli Hüsker Dü, leggi qui) e Francesca Pongiluppi (vero nome Vera Vittoria Rossa) al canto. Il precedente lavoro riasale a quasi nove anni fa, con l’ottimo slowcore dell’autoprodotto Amoressia. La band ad oggi è un quartetto a tutti gli effetti, grazie all’accompagnamento di Mauro Ghirlanda (chitarra e basso) e Guido Zanone al cajun.
Dalle note del profilo facebook della band: Le nostre sonorità stanno tra Mazzy Star, Velvet Underground, Cure, Smiths e Billie Eilish ma con le parole di Cesare Pavese ed Emily Dickinson.
Le Metrodora Session saranno pubblicate sul nostro sito e sul canale Facebook dedicato.