Masterpieces from all times part 46: Suzanne Ciani – Seven waves – 1982
Continuiamo la nostra serie di podcast di album fondamentali della storia del rock, e per questo nuovo capitolo parliamo di una compositrice e musicista di Chicago, Suzanne Ciani, famosa per il suo lavoro nel campo della musica elettronica sperimentale e ambientale per le quali è stata pioniere. È stata una delle prime donne a farsi strada in questo genere, guadagnandosi il titolo di Diva of the Diode per la sua maestria nell’utilizzo dei sintetizzatori modulari. La sua musica spazia dalla sperimentazione astratta all’atmosfera rilassante, dimostrando la sua versatilità e abilità compositiva.
La sua opera più importante è senz’altro considerato l’album che vi proponiamo, Seven waves pubblicato nel 1982 dalla label Finnadar, considerato un classico dell’ambient music e acclamato dalla critica per la sua creatività e originalità. Tra gli altri album importanti dell’artista americana possiamo segnalare The velocity of love del 1976, i Buchla concerts del 1975 (ascoltalo qui) e Meditations for dreams, relaxation and sleep del 2002, tutti album che hanno contribuito a plasmare il genere dell’ambient music e ha ispirato molti altri artisti nel corso degli anni.
Tornando a Seven waves, le tracce dell’album si sviluppano in modo organico, creando paesaggi sonori che sembrano evolvere gradualmente. La musica è caratterizzata da melodie eteree, armonie ricche e una profonda sensazione di spazio. Suzanne Ciani ha dimostrato un notevole controllo sulla tecnologia dei sintetizzatori modulari, creando suoni complessi e sfumature che erano all’avanguardia per l’epoca. Il titolo (i brani in tracklist sono 7, appunto) fa riferimento alle onde sonore e alle onde del mare, che sono spesso presenti nei brani, creando un senso di fluidità e tranquillità.
Buon ascolto.