Masterpieces from all times part 22: Almamegretta – Sanacore 1.9.9.5. – 1995
Continuiamo la nostra serie di podcast di album fondamentali della storia del rock questa volta prendendo in esame un disco italiano di una band napoletana, gli Almamegretta, che è stata formidabile miscuglio di generi quali dub, reggae, trip hop, hip hop, tradizione napoletana. Quest’ultima è l’elemento principale, e il tutto trova l’apice nel secondo album, grazie anche al lavoro eccezionale di Adrian Sherwood, beatmaker, produttore e assoluto guru in ambito dub.
L’album si intitola Sanacore, uscito per il trinomio Anagrumba/CNI/BMG, ed è considerato pressochè all’unanimità uno dei dischi fondamentali di tutta l’epopea rock italica. Suoni nuovi, perfettamente consoni a quegli anni novanta assolutamente pervasi di fermento e creatività, laddove sia al Nord (con la galassia CSI e CPI particolarmente attiva) che al Sud (la scena napoletana, perfettamente in sintonia con la cultura dei centri sociali) i talenti abbondavano.
La band, formata dal vocalist Raiz, dal chitarrista Gianni Mantice, dal batterista e percussionista Gennaro T., dal tastierista Pablo, dal bassista e trombettista Mario Formisano e dall’addetto ai campionamenti D. RaD., scorina undici piccoli capolavori anche grazie alla collaborazione di ospiti del calibro di Daniele Sepe, Giulietta Sacco e molti altri. Il singolo che ne è stato estratto è lo stupendo dub di Nun te scurdà con un accattivante videoclip diretto da Pappi Corsicato.
Buon ascolto.