Masterpieces from all times part 1: X – Los Angeles – 1980
Inauguriamo questa serie di podcast di album fondamentali della storia del rock con il capolavoro della band losangelina X, formata dall’istrionica coppia (in arte e nella vita, almeno in quel periodo) con la vocalist Exene Cervenka e il bassista e vocalist John Doe, coadiuvati dal chitarrista dalle influenze rockabilly Billy Zoom e dal batterista Don Bonebrake. Il tutto sotto la supervisione dell’ex Doors Ray Manzarek, che produce l’album e suona l’organo in alcuni brani, oltre a prestare la magnifica Soul kitchen per una cover immortale.
L’album d’esordio del quartetto, pubblicato nell’aprile 1980 dalla Slash Records, è un concentrato (poco più di mezz’ora la versione originale) di punk californiano che strizza l’occhio all’acid rock del decennio precedente, laddove l’accoppiata Cervenka/Doe sembrano fortemente influenzati dalle scorribande sonore dei sodali jeffersoniani Grace Slick/Paul Kantner, e nel complesso il sound appare come se Chuck Berry suonasse nei Sex Pistols.
Memorabili sia i brani suonati a duemila all’ora (dalla strepitosa title track all’anfetaminica Johnny Hit and Run Paulene) che quelli più ipnotici (Nausea e The Unheard Music in primis), ma in generale l’intero album è da considerarsi un punto di non ritorno per la cultura rock in generale e per il punk/post punk in particolare.
Buon ascolto.