Live from the past vol.163: Chris Cutler & Fred Frith – 2 gentlemen in Verona
Questa centosessantatreesima puntata di streaming di concerti integrali del passato, si occupa di due personaggi che sono stati fondamentali per la scena underground sperimentale europea (e non solo), autori entrambi di carriere gigantesche che li hanno visti proganonisti sia da solisti che in band storiche quali Henry Cow e Art Bears, nelle quali hanno militato tutti e due.
Si tratta di Chris Cutler, americano di nascita (Washington D.C.) ma inglese di adozione, batterista e percussionista straordinario, e di Fred Frith, inglese del Sussex, pluristrumentista ma soprattutto chitarrista dallo stile unico. Entrambi hanno militato in una delle band più influenti del prog alternativo, quegli Henry Cow paladini del movimento culturale (e politico) Rock in Opposition. Dopo lo scioglimento di questi ultimi, Cutler ha creato l’etichetta discografica indipendente Recommended Records, oltre a militare negli Slapp Happy (insieme a Frith), negli Art Bears e nei belgi Aksak Maboul. Fred Frith, oltre alle innumerevoli collaborazioni (il suo nome compare in più di 400 album) ha pubblicato una ventina di album solisti tra studio e live.
L’album che qui sotto forniamo in full streaming e pubblicato sul profilo bandcamp della ReR Megacorp nel 2000, è la versione integrale di un concerto a Verona il 16 aprile del 1999, nel quale in maniera totalmente improvvisata e ai margini del free jazz i due hanno rappresentato l’opera shakespeariana I 2 gentiluomini di Verona, seguendo per filo e per segno gli ati e le scene della stessa.
Durante l’esibizione Fred Frith si è cimentato esclusivamente con la chitarra elettrica, oltre alla voce, mentre Chris Cutler con batteria (acustica ed elettronica) e percussioni. Parte della critica ha incensato questo album, considerandolo una delle più grandi registrazioni di improvvisazione di duetti dal vivo di sempre.
Buon ascolto.