Live from the past vol.152: Renaissance – Live at the Union Chapel

Questa centocinquantaduesima puntata di streaming di concerti integrali del passato, si occupa di una band inglese nata alla fine degli anni 60 dalle ceneri dei gloriosi Yardbirds, che in seguito, dopo il rinnovamento praticamente totale della line up ha saputo farsi strada in ambito progressive mescolato con il folk rock e con frequenti rielaborazioni di materiale preso dal repertorio della musica classica (Bach, Chopin, Albinoni, Debussy, Rachmaninoff, Rimsky-Korsakov, Prokofiev, Ravel tra gli altri).

Si tratta dei Renaissance, band tra le più apprezzate soprattutto negli anni settanta, quando ha sviluppato un prog rock di stampo sinfonico maturo cha ha avuto grande successo di pubblico in tutto il globo. Proprio in questo decennio sono stati pubblicati i migliori lavori della band (senza disprezzare i primi due album ancora sotto la guida degli ex Yardbirds, il vocalist Keith Relf ed il batterista Jim McCarthy), a partire da Ashes are burning del 1973 (celebrato quest’anno il cinquantesimo anniversario),  passando dal successivo Turn of the cards fino ad arrivare al capolavoro conclamato Scheherazade and other stories (1975) e al doppio live dell’anno seguente che chiude il periodo d’oro Live at Carnegie Hall.

renaissance in 2016

Il disco che proponiamo grazie alla pubblicazione nel 2017 dalla label  Symphonic Rock Recordings è stato registrato al The Union Chapel di Londra il 16 aprile del 2015, contiene dieci brani da tutta la discografia e dura poco più di un’ora e mezza, pubblicato solo in formato digitale e in DVD.

La band che ha suonato in questo concerto era formata dalla vocalist Annie Haslam (presente fin dal 1971), dai chitarristi Mark Lambert e Rave Tesar, dal tastierista Jason Hart e dalla sezione ritmica composta dal bassista Leo Traversa e dal batterista Frank Pagano.

Buon ascolto.