Live from the past vol.145: The Dictators – The Dictators live, New York, New York

Questa centoquarantacinquesima puntata di streaming di concerti integrali del passato, si occupa di una band americana noti per essere stati precursori del genere punk e per aver contribuito a plasmare il sound punk negli anni ’70. Nonostante non abbiano mai raggiunto un successo mainstream su larga scala, la band ha guadagnato un seguito devoto tra gli appassionati di punk rock e sono ancora considerati una band influente nel genere. Hanno continuato a suonare sporadicamente e registrare musica nel corso degli anni, con cambiamenti nella formazione, e il loro impatto sulla scena punk rimane significativo.

Si tratta ovviamente dei The Dictators, band newyorkese, autori di pietre miliari quali ad esempio il loro album di debutto, The Dictators Go Girl Crazy!, uscito nel 1975, che è considerato un classico del primissimo punk rock, ma anche i successivi Manifest destiny del 1977 e il terzo Bloodbrothers dell’anno successivo. La loro musica era influenzata da artisti come The Stooges, MC5 e The Ramones, con testi spesso umoristici e provocatori.

the dictators in 1981

Il disco che proponiamo grazie alla pubblicazione della label Reachout International Records (ROIR) nel 1999, è la ristampa del celebre live Fuck ‘em If They Can’t Take a Joke del 1981, che vede la band protagonista di infuocati live appartenenti al primo (e migliore) periodo di carriera. Incluse nell’album tre cover di brani di Lou Reed (What goes on), di Iggy Pop (Search and destroy dal mitico Raw power degli Stooges) e dei Mott the Hoople (Moon upstair).

La band, nel periodo di queste registrazioni live era quella classica, formata dal vocalist Handsome Dick Manitoba, dal chitarrista solista Ross The Boss Friedman (conosciuto anche come Ross Funicello), dal bassista e vocalist Andy Shernoff, dal chitarrista ritmico Scott Kempner e dal batterista Ritchie Teeter.

Buon ascolto.