Live from the past vol.125: Fela Kuti Live In Detroit 1986
Questa centoventicinquesima puntata di streaming di concerti integrali del passato si occupa di un musicista africano straordinario, inventore del genere musicale dell’afrobeat e considerato fra i più influenti artisti africani del XX secolo, avendo all’attivo almeno due dozzine di produzioni ufficiali più svariate altre tra non ufficiali e collaborazioni.
Si tratta di Fela Anikulapo Kuti, nigeriano e attivista rivoluzionario, cantante, compositore che ha iniziato la carriuera musicale nel 1971, quando ha inciso un album dal vivo (con Ginger Baker dei Cream) e uno in studio (Why Black Man Dey Suffer), e l’ha proseguita a pieno regime per circa un ventennio, prima che l’ultimo arresto (accusato di omicidio insieme a quattro membri dell’organizzazione Afrika ’70) e una malattia lo costrinsero al ritiro dalle scene, prima della morta avvenuta a Lagos nel 1997.
Il disco che proponiamo grazie alla pubblicazione della label molto attenta ai suoni d’Africa Strut nel 2012, è un live ufficiale (prima pubblicazione della label Knitting Factory), il primo pubblicato dopo la morte dell’artista nigeriano, tratto da un concerto al Fox Theater di Detroit nel Novembre 1986 nell’ambito di una campagna e un tour organizzati da Amnesty International. Il fonico della serata Bob Teagan, incoronò questa serata come la migliore del tour, e dichiarò: E’ stato come vedere Bob Marley, Frank Sinatra, Michael Jackson, Marvin Gaye e James Brown tutti insieme.
Quattro brani per circa centocinquanta minuti di afrobeat al fulmicotone, con una band stratosferica formata da più di venti elementi (ad esclusione dei cinque vocalist, oltre a Fela Kuti stesso e una decina tra danzatori e danzatrici), tra i quali possiamo segnalare i chitarristi Clifford Itoje, Itam Mann e Soji Odukogbe, il bassista Femi Oladegunwa, il pianista Keji Hamilton e i batteristi Ijagun Benjy Ola e Atiba Tiamiyu.
Buon ascolto.