Festival delle Periferie OFF vol.8: Giovedi 25 luglio – Villa Rossi – Isaak – Burn the Ocean – Sator

Il Festival delle Periferie come da qualche anno a questa parte, non finisce con la domenica conclusiva della tre giorni, ma continua nella splendida cornice del giardino posteriore dell’edificio storico di Villa Rossi Martini con le serate OFF. La seconda si svolgerà giovedi 25 luglio, dalle ore 19.30 con entrata ad oblazione volontaria.

Le band in programma sono tra le migliori della scena nazionale in ambito stoner/doom/metal/sludge e affini, e per i frequentanti gli eventi Metrodora non hanno bisogno di presentazioni.

I Sator sono un concentrato di doom, sludge e psichedelia e sono formati dal chitarrista Mauro Sciaccaluga (fondatore ricordiamo della label Diapezam e membro di parecchie band storiche dell’underground genovese), dal bassista e growler Valerio Donati e dal batterista Michelangelo Piergallini.

I Burn the Ocean sono una band attiva dal 2014 e formata dal chitarrista e frontman Fabio Palombi, dal chitarrista e vocalist Emanuele Shuxtere Pecollo, dal bassista Massimo Kabuto Repetto e dal batterista Christian Parisi, tutti provenienti da situazioni musicali importanti (Nerve, 2 Novembre, Gandhi’s Gunn, Zorn, Athlantis, Raza de Ódio, Cadaveria).

Dop l’esordio Come clean del 2015, hanno pubblicato il mini Zeit nel 2019, ed alcuni singoli prima del già citato Modern ruins e dell’attuale Us.

Gli Isaak sono un quartetto formato dal vocalist Giacomo Boeddu, dal chitarrista Francesco Raimondi, dal bassista Gabriele Carta e dal batterista Davide Foccis. Nati dalle ceneri dei Gandhi’s Gunn hanno già pubblicato l’album d’esordio dal titolo The longer the beard the harder the sound è (2013), il secondo Sermonize (il primo per l’etichetta americana Heavy Psych Sounds Records), fino a giungere (dopo alcuni split) con HEY dello scorso anno.

Il ricavato sarà uilizzato quale forma di autofinanziamento per la realizzazione dei prossimi eventi Metrodora, compreso il prossimo Festival delle Periferie.

Vi aspettiamo numerosi/e.

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