Demos, rarities & compilations vol.22: Cabaret Voltaire – 1974-76
Continuiamo la rubrica sul sito Metrodora con la ventiduesima pubblicazione, che in questa puntata tratta di una band, i britannici di Sheffield Cabaret Voltaire, che da metà anni settanta hanno realizzato un’alchimia di elettronica, funk, psichedelia e sonorità esotiche destinata a influenzare le successive generazioni industrial, synth-pop e techno. Gli album fondamentali di questa band sono senz’altro il capolavoro Mix-Up del 1978, Red Mecca del 1981, e, passando da lavori più o meno ispirati ma sempre di alto livello qualitativo, l’ultimo Shadow of fear pubblicato tre anni orsono.
I tre avanguardisti di Sheffield, il bassista e vocalist Stephen Mallinder, il chitarrista Richard H. Kirk e il manipolatore di nastri ed effetti elettronici Chris Watson, iniziarono la loro carriera nel 1973, e questo album che vi proponiamo, grazie alla pubblicazione nel 1980 su cassetta di Industrial Records (e riiproposto dall’etichetta Mute in formato digitale nel 2019), è una selezione del materiale registrato dalla band nei primissimi anni attività, avvenute in una soffitta e incise su un registratore a bobina.
Buon ascolto.