Curiosità e riflessioni
In questa sezione: Storia del Rock
Inverno
by Jessica Molinaro E’ arrivato l’inverno e il freddo sta avvolgendo la mia casa. Esco in giardino, guardo oltre lo steccato: la collina di fronte a me è coperta di nebbia, i prati sono bianchi, l’erba è gelata e il tutto appare come una distesa candida, fredda alla vista; il campanile della chiesa sembra evanescente […]
La pioggia di Marzo
by Jessica Molinaro Domenica di pioggia, l’eco della voce dell’acqua rimbalza nell’aria, sembra che un senso di solitudine abbracci tutta la città, come una conchiglia di vetro, come la luna, sola e fredda, o come un falò, troppo caldo per essere avvicinato. Il sonno del cielo è contrastato dal vento che ora accompagna le lacrime, […]
L’agguato
Il sole si avvicina lentamente all’orizzonte, lasciandosi alle spalle un’altra calda giornata di agosto e colorando il cielo del suo giallo dorato e intenso. Lo vedo zigzagare da uno specchietto all’altro, mentre affronto le ultime curve che mi separano dalla città. L’auto scorre fluida sull’asfalto e le marce entrano una dietro l’altra, lasciando che il […]
…su Metrodora
by Jessica Molinaro La melodia è una musica che accompagna la musica: un suono dentro al suono, che riesce ad emozionarci e farci venire i brividi sulla pelle, ma che pian piano entrano dentro, fino a raggiungere il nostro cuore. Quando la musica diventa viva, prende forma, la si può facilmente riconoscere, perchè assume le […]
E un giorno….
scritto inedito by Jessica Molinaro. Sono cresciuta e oggi la mia vita è cambiata davvero: mi ritrovo ed essere una donna. Una donna che lavora e che torna a casa, sola, alla sera con la sua macchina. Mi rendo conto che i fantstici giorni all’asilo sono ormai lontani e,se mi guardo attorno non trovo più […]
Impressioni di settembre
scritto inedito by Jessica Molinaro. Molly uscì a fare un’ultima passeggiata di primo mattino, nel giardino che circondava la sua casa di campagna. L’aria fredda le pungeva la pelle e il freddo sembrava entrare nelle sue ossa violentemente, ma decise uguamente di fermarsi un po’ li fuori: quella sensazione la faceva sentire bene e soprattutto […]