Demos, rarities & compilations vol.46: Mano Negra – Lo mejor de la Mano Negra
Continuiamo la rubrica sul sito Metrodora con la quarantaseiesima pubblicazione, che in questa puntata si occupa di una band francese militante attiva negli anni ’80 e ’90, famosa per il suo stile musicale ibrido che mescolava punk, rock, reggae, ska e world music. Si tratta dei Mano Negra, band fondata a Parigi nel 1987, che ha tratto ispirazione dalla cultura e dalla musica latinoamericana, incorporando elementi di questa tradizione nel loro suono distintivo. Il gruppo ha ottenuto un notevole successo sia in Francia che a livello internazionale grazie alle loro performance carismatiche dal vivo e ai testi politicamente impegnati. Uno dei loro album più famosi è Patchanka del 1988, che ha contribuito a stabilire il loro stile unico e a guadagnare loro una base di fan devota. Altri album significativi includono Puta’s Fever del 1989 e Casa Babylon del 1994. Mano Negra si è sciolta nel 1995, ma i suoi membri hanno proseguito con successo le loro carriere musicali individuali. Manu Chao, in particolare, ha avuto una carriera solista molto acclamata, mantenendo viva la tradizione di mescolare influenze musicali provenienti da tutto il mondo. Anche se la band ha avuto una vita relativamente breve, il suo impatto sulla scena musicale francese e internazionale è stato significativo, e il loro spirito ribelle e multiculturale continua ad ispirare musicisti di tutto il mondo.
Il disco che vi proponiamo (grazie alla label Because Music che lo ha ripubblicato nel 2017, mentre l’edizione originale è del 2005 grazie alla EMI francese) è una compilation che propone materiale dai vari album ufficiali più un intero cd di brani eseguiti live. Quarantuno brani
Buon ascolto.