Buon ascolto.
Le Astronavi – new album – Barren – streaming integrale
Pubblicato durante le asettimane scorse il nuovo lavoro su lunga durata del progetto Le Astronavi, one man band del musicista genovese Gianmaria Rocchi che abbiamo apprezzato molto durante l’ultima edizione del nostro Festival delle Periferie.
Il nuovo disco si intitola Barren ed è composto da dieci brani per quaranta minuti circa di emo con tendenze trap nei quali l’artista di Multedo parla di crescita e di infanzia.
Direttamente dalle note stampa del Rocchi:
Barren è una citazione a “It”, si tratta di un ambientazione cruciale nel romanzo di Stephen King, un luogo in cui i bambini protagonisti legheranno tra loro per la prima volta e dove fonderanno il “club dei perdenti” per farsi forza a vicenda contro le ingiustizie degli adulti e dei bulli. Diventati a loro volta adulti ci torneranno per fare i conti con il mostro, ma soprattutto con loro stessi.
L’intero album è un costante dialogo tra l’età adulta e l’infanzia e ogni traccia ne dà un’angolazione diversa, per ritrovare e far risplendere quel fragile filo d’oro che lega quello che eravamo a quello che siamo diventati. Le citazioni non si limitano a It ma compiono anche La storia infinita e Stand by me, tutte avventure di ragazzi soli contro il mondo, spesso in pericolo ma mai arresi.
Al progetto, prodotto da Eames (Alberto De Scalzi) presso il Room Studio di Genova e da Blue Jeans (Dario Scognamiglio) al Krokodil house di Torino, partecipano a vario titolo musicisti del calibro di Stefano Giacomazzi (SAAM), seconda voce nel brano Formiche, il duo new wave/dream pop DE ANDROID (nel brano Ostalghia), Serena Gargani degli Era Serenase (nell’ultima traccia N.P.P.M. ninnananna per piccoli mostri) e Raffaele Giacobino (chitarrista in N.P.P.M. e Rito di Chud)